giovedì 3 aprile 2014

Elba, contestato il Presidente Rossi all'inaugurazione della nuova aerostazione dell'aeroporto.




Stamani all’aeroporto mi sono recato a prendere un caffè nell’atrio preparato a festa perché di lì a poco sarebbe arrivato il Presidente Rossi. A parte la signora del Bar sempre gentilissima, mi è sembrato di avere gli occhi addosso da parte di tutti i presenti, una cinquantina, come se fossi un appestato, pensare che non avevo ancora aperto i cartelli. Srotolato gli striscioni gli occhi, non erano per Rossi ma per me e Gimmi Ori che in tranquillità e ben distante dal convegno protestavamo in silenzio. 
DEMOCRATICAMENTE siamo stati invitati a togliere lo striscione perché ringhiera perché infastidiva l’oratore che seppur distante dal palco si innervosiva. A farlo notare non erano persone normali ma uomini in divisa.
A nulla sono valse le mie proteste perché eravamo in suolo pubblico, a niente sono valse le mie rimostranze al secondo invito facendo notare che la ringhiera non era privata, a nulla è valsa la mia precisazione che oltre al suolo che era pubblico era anche la ringhiera perché posta dell’Alatoscana e quindi era pubblica perché Alatoscana è Regionale. Inoltre anche quello che mangiavano e c’era c’era tanta roba, l’avevo pagato anch’io perché il Buffet era pagato da soldi partecipati. QUESTA E’ DEMOCRAZIA E DIRITTO DI MANIFESTARE SEPPUR IN SILENZIO.
A Portoferraio invece si respirava il clima di grande gioia e festa perché era arrivato il Dio in terra, anzi da Firenze, che tanto HA FATTO E FARA’ PER LA NOSTRA ISOLA. Siamo una massa di coglioni e fa bene l’amico quando dice che Rossi, rivolgendosi ai suoi collaboratori dirà “VISTO SO’ STATI TUTTI ZITTI E BONI, BASTA BENEDIRLI, PROMETTERE QUALCOSA, E DARLE UNO SPUNTINO”
Nessuno dei presenti, tanto meno i Sindaci hanno protestato quando il Governatore ha detto nella Misericordia, che l’Elba è una località sicura sanitariamente e completa in tutte le specialità e servizi ospedalieri e di territorio. NESSUNO DEI SINDACI HA BLOCCATO Giurliani quando ha detto che Peria già da un anno e mezzo ha firmato i patti territoriali e quindi ha svenduto alla Provincia e Regione la nostra sanità. Fino a ieri Peria ha sempre negato di aver firmato. VOLEVO INTERVENIRE, MA ALCUNE MANI SULLA SPALLA MI hanno consigliato di star bono perché erano tutti ammagliati dai 6 del tavolo e ipnotizzati dalle lodevoli balle che ci stava raccontando.
LA VIGLIACCAGINE E’ che neanche una voce di opposizione si è levata contro questi burocrati e incantatori non di serpenti ma di gente che NON PENSA AL FUTURO DEI LORO FIGLI E NIPOTI.
Scuola, continuità territoriale, continuità assistenziale, ambiente, canile, turismo quello vero e non quello chiacchierato, bicentenario sono cose annegate nei vari rinfreschi.
Viva Rossi e quella politica di sorrisi e prese per il sedere che ci lanciano dal carro caramelle e dove tutti ci calpestiamo per raccoglierle.
Francesco Semeraro 
https://www.facebook.com/groups/Chiccaio/

Nessun commento:

Posta un commento